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1 agosto '05 - APPLE PROMOTION | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Spa- Francorschamps 30 Luglio 2005 – Stefano d’Aste entra nella storia del Mondiale Turismo. (foto1 - foto2 - foto3) Incredibile! Questa esclamazione da perfettamente l’idea di quanto è avvenuto in questo week end sul tracciato di Spa Francorchamps durante il settimo appuntamento nel Campionato del Mondo Turismo.
Stefano d’Aste infatti ha ottenuto sul campo la vittoria assoluta in una incredibile seconda manche davanti all’intera pattuglia di piloti schierati ufficialmente dalle case, e solamente dopo alcune ore in conseguenza ad un reclamo effettuato dall’Alfa Romeo a causa del crash avvenuto all’ultima curva, i commissari hanno “consegnato” la vittoria a Fabrizio Giovanardi e retrocesso il pilota brianzolo al secondo posto, posizione mai raggiunta prima da un pilota Indipendents nel Campionato Mondiale.
Su un circuito dove vincono solamente i campioni, dove a detta di tutti il pilota riesce a fare la differenza anche alla guida di mezzi inferiori, definito dalla gran parte degli addetti ai lavori la più bella pista del Mondo, Stefano ha disputato un week end da autentico mattatore.
Alla guida di una BMW praticamente perfetta, migliorata ancor di più dal motore versione 2005 giunto solo il mercoledì precedente dalla casa madre tedesca, già dalle prime prove d’Aste stupisce issandosi immediatamente in undicesima posizione assoluta, primo tra gli Indipendents. Le prove ufficiali sono combattutissime e nonostante un ottimo 2.35.034 Stefano ottiene il quindicesimo tempo assoluto, ad un centesimo dal primo tra gli Indipendents, Tom Coronel, e a quattro decimi dalla decima posizione assoluta.
Dopo un warm up passato a verificare il buon set up della macchina, davanti a decine di migliaia di persone parte la prima manche dell’appuntamento belga.
Al semaforo verde d’Aste parte come sempre ottimamente e scavalca Coronel ed altre cinque vetture. Un incidente alle curve Eau Rouge e Radillon tra le Seat di Genè e Rydell blocca l’avanzata del pilota del Proteam costringendolo ad alzare il piede dall’acceleratore, facendosi scavalcare da tutti gli avversari e transitando dunque in ultima posizione al primo giro. Il pilota brianzolo comincia una furiosa rimonta che lo porta ad ogni giro a scavalcare alcuni avversari. I tempi ottenuti sono pari a quelli dei piloti ufficiali in testa alla gara e Stefano termina la gara in sedicesima posizione, facendo registrare inoltre il record sul giro tra i piloti Indipendents.
Tra le due manche un forte acquazzone si abbatte sul circuito belga e la direzione di gara, viste le condizioni del tracciato che presenta zone con asfalto molto bagnato ed altre no, decide di dichiarare gara bagnata e lasciare dunque ai team se scegliere le gomme slick o le rain, senza quindi essere costretta alla sospensione della corsa. C’è incertezza dunque tra i team sulla griglia di partenza e le scelte degli pneumatici da utilizzare è molto difficile. D’Aste ed il Proteam decidono di utilizzare le gomme slick, confidando nell’ottimo feeling che il pilota brianzolo ha con le piste in difficili condizioni di aderenza grazie alla grande sensibilità di guida del brianzolo maturata anche nei passati trascorsi da motociclista e rallista.
La pista è veramente insidiosa, l’unica parte in buone condizioni è la zona del traguardo. La gran parte del circuito risulta allagata, comprese le insidiosissime curve dell’Eau Rouge e del Radillon.
Ennesima grande partenza del pilota del Proteam che scatta benissimo dalla sedicesima posizione e che nonostante un contatto con il compagno di squadra Cirò esce di gran carriera dalla curva del Radillon e giunge al termine del rettilineo in ottava posizione. La rimonta non si ferma qui e Stefano passa con facilità gli ufficiali Chevrolet Larini e Menu, transitando al primo giro in sesta posizione assoluta. Al secondo giro è già quinto e battaglia per il quarto posto con il pilota Seat Terting. Il sorpasso al pilota tedesco avviene, non senza difficoltà, al quarto giro, e ad approfittare della lotta tra il tedesco e l’italiano è il pilota ufficiale BMW Muller che scavalca Stefano e si issa in quarta posizione. Il gruppo in lotta per la prima posizione è composto da Giovanardi, Tarquini, Garcia, Muller, d’Aste e Menu. Le condizioni dell’asfalto sono pessime, e numerosi sono gli incidenti provocati dall’asfalto scivoloso. A causa di un incidente alla curva “Bus Stop” la gara viene neutralizzata dall’ingresso della Safety Car al sesto giro, permettendo al gruppo di ricompattarsi ed annullare i vari distacchi. Tutto ciò permette a Coronel, diretto avversario di Stefano in campionato, di recuperare il distacco accumulato in precedenza. La Safety Car abbandona la pista all’ultimo giro lasciando i piloti a darsi battaglia per soli sei chilometri, la lunghezza del tracciato belga. Stefano si ritrova a battagliare con la Chevrolet di Menu e la Seat di Coronel. Proprio lo svizzero della Chevrolet tampona la BMW n.30 del Proteam dopo il lungo rettilineo scaraventandola fuori pista e costringendo d’Aste a tagliare la curva. Al rientro altro contatto sempre con Menu, che poi perde terreno dal pilota brianzolo. Ultima curva, quella del Bus Stop, ed i primo quattro si ostacolano a vicenda, si toccano e carambolano ostruendo la pista. D’Aste, che è subito dietro, blocca le gomme e la macchina si scompone. L’unica cosa da fare è buttarsi sull’erba. Stefano è costretto a tagliare la curva e supera anche Giovanardi, in quel momento in testa alla gara. Tra l’incredulità di tutti la BMW nr. 30 del Proteam taglia per prima il traguardo.
Questa manovra è stata oggetto di numerose verifiche da parte dei commissari. Da attente visioni dei filmati è stato appurato che la manovra di d’Aste è stata l’unica effettuabile per non essere coinvolto nell’incidente, e dunque regolare. I commissari hanno però comminato una penalizzazione di tre secondi per taglio di variante in quanto Giovanardi, coinvolto marginalmente nell’incidente, non ha subito danni ed ha percorso regolarmente la variante.
Nonostante il secondo posto resta storico il risultato: mai un pilota non supportato direttamente da una casa automobilistica è giunto secondo in una gara di Campionato del Mondo Turismo. Resta pure l’incredibile rimonta, da sedicesimo a secondo, su una pista superselettiva come quella belga e in condizioni limite come quelle dell’asfalto di sabato scorso. E’ stata un’impresa epica che ha avuto risonanza sui media di tutto il mondo, non c’è infatti stampa specializzata o siti internet motoristici che non abbiano dato risalto alla straordinaria gara del pilota brianzolo, mettendo in dubbio anche l’efficacia del provvedimento della direzione di gara e auspicando invece un ripensamento al provvedimento, lasciando a d’Aste la vittoria.
29 luglio '05 - sport motori ZANARDI ILLESO CON CAPOTTAMENTO CARPIATO NON PUO’ CORRERE PER I DANNI ALLA VETTURA. Spa (Belgio): Illeso Alex Zanardi, dopo un capottamento multiplo nel suo primo giro di pista a Spa nel pomeriggio di ieri nel corso delle prove libere del Campionato WTCC. “E’ la prima volta che mi capotto in carriera da quando corro con le auto. Nei kart ne ho fatti…. Sto bene. Mi dispiace di avere fatto un errore di valutazione e di avere vanificato il lavoro dei meccanici. Mi sentivo di poter fare delle cose egregie qui a Spa. Peccato, Un pivello…. Non ci sono scusanti. Ho commesso un errore, l’unica cosa su cui non è chiaro sono i giri su me stesso che ho fatto. Non si contano in quel momento. Pensi ad altro. Non vedi l’ora che la macchina si fermi. Aspetti che nessuno ti centri, poi slacci le cinture ed esci. Io penso di avere fatto 3,5 giri su me stesso. La vettura si è puntata dopo aver toccato le barriere. La mia BMW era ferma sul fianco sinistro, dal mio sportello. Quando ho sentito che le vetture passavano piano perché era già stata esposta la bandiera rossa sono sgattaiolato fuori dal davanti. Non ho fatto neanche fatica, non c’era più il vetro. Poi mi sono alzato con i commissari che mi guardavano allibiti, mi domandavano. Tutto bene ed ok. Figuriamoci, con quello che ho già passato. Non si debbono commettere questi errori, ci vuole sempre la testa connessa quando si corre. Diciamo che se fossi uscito nello stesso modo, fuori traiettoria ma senza che prima fosse piovuto la pista aveva più aderenza e non finivo contro le barriere dove la vettura ha fatto pendolo. Ho toccato dietro e poi prima di picciare davanti ha cominciato a volare picchiando davanti e dietro Pim pum pam che casino.” Le condizioni della sua 320i sono comatose. Verrà demolita e ricostruita si spera in tempo utile per la gara di fine agosto in Germania. “Ho rovinato le ferie ai ragazzi ma che … sono un…” 29 luglio '05 - tomcat racing Tomcat racing concede lauree. (foto) Lunedì 25 luglio, Davide Perdon si è laureato in ingegneria Aerospaziale presso il Politecnico di Milano con una tesi riguardante il suo stage effettuato presso la Tomcat racing, e con una votazione molto buona: 99/110. Il neo ingegnere, nativo di Lissone, ha sviluppato la sua tesi, dal titolo 'Acquisizione dati e assetto di una Formula Renault Monza', durante questi ultimi mesi sotto la guida del Team manager di casa Tomcat, Carlo Dell'Orto, che ha svolto il ruolo di 'Tutor' aziendale. Carlo Dell'Orto:" Siamo tutti molto contenti qui alla Tomcat..... devo fare i miei personali complimenti a Davide, che ci ha seguiti in questi mesi di gare, e ha svolto un ottimo lavoro sia in officina, sia in pista; per la Tomcat racing questa avventura è motivo di orgoglio, e soprattutto ci permette di ampliare le nostre conoscenze tecniche. Lo studio è molto importante: tutti i nostri piloti sono stati promossi con ottimi voti, poi la tesi di Davide ci ha permesso di toccare con mano tutto i nostri sforzi dal punto di vista tecnico, realizzando uno scritto che ricalca in pieno il nostro metodo di lavoro......" Davide Perdon:" Finalmente ho finito......mi sono stati dati 6 punti per la tesi a testimonianza dell'ottimo lavoro svolto alla Tomcat racing....spero tanto di aver contribuito anche io, nel mio piccolo, alle tante vittorie che stanno ottenendo.....Vorrei tanto ringraziare i miei genitori, che mi hanno supppoortato in questi anni di studio e tutti i ragazzi della Tomcat, dai piloti, ai meccanici, ai tecnici che mi hanno insegnato tantissime nozioni tecniche......" 29 luglio '05 - SCUDERIA RUBICONE CORSE RALLY TOUT TERRAIN - Mario Ricci. Il forte pilota della Scuderia Rubicone Corse MARIO RICCI sarà impegnato il prossimo fine settimana nella 6° prova del Campionato Italiano Rally Tout Terrain, disciplina dedicata al fuoristrada con vetture 4x4, al 6° Rally del Friuli-Baja del Cellina a Majano (UD). Mario Ricci, al volante di una Nissan Patrol 4.2 e navigato dal fedele Silvano Fattori, si trova attualmente al 4° posto in classifica generale e al 2° posto in classifica T1. Con tre gare ancora da disputare, una posizione sul podio di campionato è quasi certa. 28 luglio '05 - autorlando sport spa magione e trento-bondone i tre fulcri del team autorlando sport. (foto) ormai uno dei "fedelissimi" della maratona automobilistica sul circuito delle ardenne, il team autorlando sport interviene anche quest'anno alla classica "24 ore proximus" di spa-francorchamps, valida per il campionato internazionale fia vetture gran turismo. 28 luglio '05 - ACI MODENA L’A.C. Modena ha festeggiato ing. Angelo Orlandi per i suoi 50 anni di presidenza. (foto) Modena: Con una festa a sorpresa, “tramata” alle spalle del diretto interessato, l’Automobile Club Modena ha festeggiato i 50 anni di presidenza dell’ing. Angelo Orlandi che è anche alla guida di Aciglobal e componente del Comitato Esecutivo ACI. Entrato nel consiglio dell’Ente modenese alla fine del 49, prima di essere chiamato alla presidenza, avendo come mentore l’ ing. Enzo Ferrari, Orlandi ha ricoperto, per 3 anni, la carica di vice-presidente. Alla serata erano presenti più di 200 persone. Tutte le autorità locali, il Consiglio Direttivo lo hanno festeggiato unitamente ai dipendenti e collaboratori. A rappresentare l’ACI il presidente l’avv. Franco Lucchesi, ed il “past president” l’avv. Rosario Alessi. Lucchesi ed Alessi hanno riconosciuto l’importanza della presenza di Angelo Orlandi nel direttivo dell’ ACI Italia, in particolare, del suo costante e fattivo interessamento a risolvere i problemi degli automobilisti italiani. 28 luglio '05 - scuderia rubicone corse Campionato Italiano Velocita' Turismo. (foto) Davide Bertozzi, pilota della Scuderia Rubicone Corse, si è classificato al secondo posto nella 5° prova di campionato. Partito solo 6° a causa di una difficile messa a punto della sua BMW 320 i (E36) durante le qualifiche, Bertozzi è stato protagonista di una rimonta incredibile, se si considera che il circuito di Magione non offre molti spunti per i sorpassi, ed è relativamente corto per sviluppare strategie di attacco. Ma Bertozzi è riuscito a tagliare la linea del traguardo per secondo, alle spalle di Bacci su Peugeot 206 RC. Con il risultato di domenica, Bertozzi sale in vetta alla classifica assoluta del Campionato che prevede altre tre prove. 26 luglio '05 - scuderia errani team Si è disputata nel weekend la prima edizione della Supersalita Show, Trofeo Città di Bolsena. Le manifestazione perfettamente riuscita ha visto alla partenza un discreto parco macchine condotte dagli specialisti di queste gare che continuano con successo la loro espansione facendo sempre più proseliti sia fra i protagonisti che fra gli appassionati. Con la splendida cornice del Lago, con una caratteristico parco partenza sistemato nel lungo lago e la salita veloce e spettacolare che si inerpicava lungo la statale che sovrasta il Lago di Bolsena i piloti hanno dato vita ad una gara molto interessante che al termine ha premiato tutti. Presente con la Delta Proto dell’Errani Team, Riccardo Errani ha ottenuto un significativo quarto posto assoluto, secondo nel proprio raggruppamento; il pilota romagnolo, atteso il prossimo 6 Agosto dal Rally Azzurro a S. Marino, ha confermato grande condizione e feeling con questo tipo di gare. 26 luglio '05 - w.t.c.c. Il campionato Mondiale Turismo rientra in Europa e sbarca a Spa . Spa (Belgio): Ci siamo. Il campionato Mondiale Turismo arriva sul circuito di Spa, nella foresta delle Ardenne. Gara storica che da sempre ha rappresentato una svolta decisiva a fronte del risultato finale. Si entra nella seconda parte del campionato. La BMW è stata raggiunta al vertice della classifica costruttori dall’Alfa Romeo e Seat al terzo posto è abbastanza minacciosa. Dallo scorso fine settimana, tutte le squadre hanno trasferito armi e bagagli nei box del circuito belga per “assistere” le vetture appena rientrate dal Messico e fermate in Belgio senza rientrare nei rispetti “reparti corse”. Molto lavoro, troppo per alcuni, che sfruttano ogni momento, lavorando sino a tardi la notte, per recuperare la situazione. C’è già chi sa che dovrà essere solo spettatore. Adriano De Micheli ha ricevuto questa “prognosi” dai tecnici della Jas Engineering che non sono in grado di recuperare i grossi danni subiti dalla sua Honda Accord già dalle prove di Puebla. Vista la situazione gli organizzatori metteranno a disposizione dell squadre la pista per 30 minuti, giovedì sera, così si potrà controllare se tutto funziona per le rime. Tra le tante incognite di Spa, il cui circuito è stato riasfaltato e risulta oggi più liscio e meno abrasivo, vi sono le condizioni del clima. Possono variare nel giro di pochi attimi e, visti i suoi 6976 metri di sviluppo, ci si può trovare con pioggia intensa da un lato, pista asciutta dall’altro. Se si guarda agli ultimi tre anni in cui si è corso a Spa, si nota come il circuito sia favorevole alle vetture con trazione posteriore. Le BMW 320 i hanno vinto 4 volte su 6 sulle Alfa Romeo 156. Latitante, nei successi, Fabrizio Giovanardi che si presenta a questo appuntamento con il massimo delle zavorre applicabili per regolamento. Avrà 60 kg a gravare sulle accelerazioni e sul deterioramento pneumatici, nelle lunghe e veloci curve in appoggio. La gara di sabato è per lui molto importante perché gli potrebbe dare l’opportunità di ritornare al vertice nella classifica piloti, dopo un lungo periodo di “latitanza”. Davanti a lui c’è solo Dirk Muller, con la BMW 320i, a 2 punti mentre alle sue spalle lo inseguono Andy Priaulx, campione europeo in carica, ed Antonio Garcia. Entrambi sulla BMW. Quinto posto per Gabriele Tarquini a soli 9 punti dal vertice. Chi sembra, al momento, un po’ fuori dai giochi è Jorg Muller che ha “distrutto” la sua BMW 320i nelle prove di Puebla e per lui Spa rappresenta una sorta di “ultima spiaggia” per la vittoria finale. Il suo distacco è di 20 punti. Se si legge l’elenco dei vincitori di Spa si nota il nome di Nicola Larini, prima gara del 2002. Per il pilota toscano le cose sono ancora in salita. Nella scorsa settimana, ha lavorato molto in pista, con la Chevrolet Lacetti, per sviluppare nuove sospensioni ed un assetto più dinamico. Deve cercare di sfruttare meglio la parte mista del tracciato. Per Spa non è ancora pronto il motore “evoluto”. Gli arriverà solo nella gara di Oschersleben. Fare il fanalino di coda, nella classifica piloti, non gli piace. Fuori De Micheli, la Jas Engineering affida tutte le proprie energie sulla Honda Accord di Roberto Colciago. E’ stato un protagonista a Puebla poi è “caduto” sotto la scure delle punizioni inflitte per una condotta di gara che è stata giudicata troppo arrembante. Per Alex Zanardi vi è il comando meccanico dell’acceleratore . Il pilota di Bologna non ha corso domenica scorsa nella gara di campionato italiano. Una defezione, necessaria. Con Garcia in lotta per il titolo iridato la sua squadra ha optato per lavorare sulle vetture a Spa. C’è molta attesa per cosa potranno fare le Seat Toledo. Già l’anno passato siglarono il giro veloce in gara ed hanno anche cominciato a vincere.
CLASSIFICA COSTRUTTORI
TROFEO INDIPENDENTI
Classifica Team
26 luglio '05 - i.r.c. 2005 rally valle varaita . 18 luglio 2005 - Lo Sport Rally Team di Piero Capello si prepara al debutto internazionale. E’ il profilo quest’anno dell’11° Rally della Valle Varaita e delle Valli Cuneesi, in programma a Sampeyre (Cn) il 30 settembre e il 1° ottobre 2005. Le iscrizioni si apriranno il 31 agosto, per chiudersi il 23 settembre. Unica gara piemontese rientrante nell’Irc (International Rally Cup), è valida per il 1° Trofeo Dolciaria Orso Bianco, 2° Memorial Gianfranco Giorsetti, Trofeo Pirelli, Trofeo Renault, Trofeo Corri con Clio, e 26° Campionato Piemonte Valle d'Aosta. Il percorso, ricavato nei suggestivi dintorni della località cuneese, sarà complessivamente di 467 chilometri, di cui 130 di prove speciali, 8 in tutto (4 da ripetere). Vinta l’anno scorso da Sala-Sala su Renault Clio Williams, la gara partirà alle 7 di sabato 1° ottobre da Sampeyre, dove i primi faranno ritorno alle 20,50, con premiazione a seguire. Dato il successo, è in programma anche quest’anno il 2° LANCIA RALLY TOUR , raduno non competitivo, ma anzi turistico-gastronomico, cui possono iscriversi fino a 80 partecipanti. Il programma: sabato 1 ottobre, dalle 14 in poi, “Giro Rallystico Sampeyre-Sampeyre” con l’effettuazione di due prove speciali del rally in corso. Domenica 2 ottobre, dalle 09 in poi, “Da Sampeyre alle sorgenti Po” con stop ad Ostana per visitare il Museo Etnografico, sosta al Pian del Re, sorgenti del Po, sotto il Monviso, festa in piazza e pranzo nei ristoranti della zona. Le iscrizioni sono già aperte. I dettagli sul sito (www.sportrallyteam.it) 25 luglio '05 - autodromo di magione Il prossimo fine settimana, all'autodromo di Magione (PG), si svolgera' la 5° prova del Campionato Italiano Velocita' Prototipi. La Scuderia Rubicone Corse sara' presente con i piloti Manfre', Vallebona, Bertola e Satta, al volante delle vetture del team Audisio & Benvenuto, storico nome genovese nel mondo delle gare di velocita' su pista. 22 luglio '05 - creo consulting Creo Consulting al fianco di quattro equipaggi di punta al “5° Rally del Mediterraneo”. (foto) La societa' di management ha pianificato lo sprint agrigentino con Piparo in classe A7, De Francisci in classe A6, Di Caro in N3 e Giandalone in N2. Una scelta strategica per garantire una completa visibilita' ai marchi partner di cui il principale e' quello tradizionale della Fiumara Arredamenti. Agrigento 21 luglio 2005. Tutto è pronto per il 5° Rally del Mediterraneo, il tradizionale Rallysprint estivo della provincia agrigentina, dove Creo Consulting affiancherà quattro equipaggi di punta in altrettante classi nelle quali è alto il livello di agonismo. In classe A7, la regina di questo tipo di competizioni, saranno al via i nisseni di Mussomeli Paolo Piparo e Davide Mancuso, vincitori della passata edizione e di quella del 2002. Il veloce pilota, reduce anche dalla vittoria del recente Rally Sprint Sirakusai dello scorso giugno, disporrà della Renault Clio Williams gruppo A curata dalla Autoren di Tortona (AL). Nell’altra classe direttamente accreditata per la vittoria finale, la N3, vi sarà il canicattinese Antonio Di caro, vincitore del gruppo N nella passata edizione, a cui leggerà le note la giovane debuttante Mary Bonura di Trabia (PA). Di Caro guiderà la Renault Clio RS Light della ennese LB Tecnorally di cui è coordinatore tecnico il toscano Silvio Terrosi. Altra classe da tenere sottocontrollo è la A6, riservata alle vetture preparate fino a 1600 cc., dove vi sarà il giovane favarese figlio d’arte Bartolo De Francisci, a cui leggerà le note il palermitano Giovanni Barreca, sulla Peugeot 106 1.6 16V, reduce dal successo al recente Rally dello Jato e curata dai fratelli Cacciatore di Alessandria della Rocca (AG). Nella combattuta classe N2, accanto ai marchi promossi da Creo Consulting, vi saranno i coniugi corleonesi Michele Giandalone e Laura Sottile, vincitori del Rally dello Jato dello scorso giugno, che sulle strade agrigentine hanno scelto la versione gruppo N della Peugeot 106 1.6 16V, anch’essa affidata alle cure dei fratelli Cacciatore. -“La scelta di schierarci in quattro classi così impegnative con degli equipaggi con prestigiose credenziali evidentemente non è casuale ma mirata alla completa pianificazione della comunicazione diretta con i il pubblico dei marchi che ci affiancano. In particolare, in questa gara è intensa la collaborazione con Fiumara Arredamenti, che ha deciso di profondere il massimo sforzo proprio nella gara di casa rinnovando anche per quest’anno la partnership con Creo” – ha commentato Gaetano Migliore, titolare di creo Consulting. Il 5° Rally Sprint del mediterraneo partirà dal centrale Viale della Vittoria di Agrigento alle 8,31 di domenica 24 luglio, quattro le prove speciali previste, con l’intervallo di un riordinamento. L’arrivo alle 13,05 in Piazzale Caratozzolo di San Leone, la nota località balneare alle porte della città dei templi, alle 13,05. 22 luglio '05 - rallysprint garfagnana APRONO LE ISCRIZIONI PER IL 18° RALLYSPRINT DELLA GARFAGNANA – 8° RALLYSPRINT STORICO, IN CALENDARIO NEI GIORNI 20 E 21 AGOSTO, PER L’ORGANIZZAZIONE DE IL CIOCCO SPORTING CLUB. NUOVO PERCORSO E OMOLOGAZIONI SCADUTE AL VIA, TRA LE NOVITA’ DI QUEST’ANNO. CUORE DELLA GARA, COME TRADIZIONE, IL CENTRO INTERNAZIONALE DEL CIOCCO. E’ ormai una “classica” nel suo genere. Un appuntamento estivo tradizionale, la settimana successiva a Ferragosto. E’ il rallysprint della Garfagnana, che con l’edizione 2005 taglia il traguardo delle diciotto edizioni. In programma nella notte tra il 20 e 21 agosto, il rallysprint della Garfagnana offre l’occasione, in un quadro naturale che in estate mostra tutto il suo splendore, di unire sport e vacanze, con le tante possibilità di svago che presenta il Centro Turistico Internazionale Il Ciocco. Ed il Ciocco Sporting Club è alacremente al lavoro per dare vita, come ormai consuetudine, ad un rally all’altezza delle edizioni precedenti.
Giovedì 21 luglio aprono le iscrizioni che chiuderanno sabato 13 agosto.
Il 18° Rallysprint della Garfagnana, oltrechè ovviamente alle vetture moderne, sarà aperto, quest’anno, anche alle vetture di Omologazione Scaduta. Presenti anche le vetture storiche, gradita presenza per l’ottavo anno. Vetture moderne, storiche e omologazioni scadute si sfideranno su un percorso rinnovato quasi completamente. Nuove speciali ricavate nella verde Garfagnana, “bacino di utenza” del rally del Ciocco tricolore, tra le quali è stata confermata la spettacolare speciale all’interno del comprensorio del Ciocco.
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